sabato, ottobre 28, 2006

Ritratto di Tiziano Terzani

Mi piace essere in un corpo che ormai invecchia. Posso guardare le montagne senza il desiderio di scalarle. Quand'ero giovane le avrei volute conquistare. Ora posso lasciarmi conquistare da loro.

Le montagne, come il mare, ricordano una misura di grandezza dalla quale l'uomo si sente ispirato, sollevato. Quella stessa grandezza è anche in ognuno di noi, ma lì ci è difficile riconoscerla. Per questo siamo attratti dalle montagne. ...

L'inverno scorso davanti al mio rifugio passò un vecchio sanyasin vestito d'arancione. Era accompagnato da un discepolo ... "Dove andate Maharaj?" gli chiesi. "A cercare dio", rispose, come fosse stata la cosa più ovvia del mondo.


Il brano è tratto da
Lettera dall'Himalaya: Che fare?
Tiziano Terzani,
Lettere contro la guerra,
Milano, Longanesi, p.171